Continuità territoriale, la Toremar rinuncia al bando?

I marittimi: "Onorato potrebbe non partecipare se le condizioni permangono negative"

Toremar potrebbe non essere in grado di partecipare al bando per la continuità territoriale marittima per l’Arcipelago Toscano,  mettendo a rischio i posti di lavoro dei suoi dipendenti. A fare questa ipotesi è  il sito specializzato Messaggeromatittimo.it .

Il  futuro di 100 dipendenti della compagnia di navigazione Toremar è incerto  – si legge – a causa del nuovo bando per il trasporto pubblico marittimo in Toscana. Questo nonostante che diverse compagnie di navigazione, incluse alcune internazionali, abbiano mostrato interesse nel garantire il servizio di continuità territoriale marittima.

Ai lavoratori Toremar   – dice inoltre il sito marittimienavi.it – è giunta notizia che l’Armatore VINCENZO ONORATO  non parteciperà  al bando di gara per i collegamenti marittimi con l’arcipelago toscano se le condizioni permangono negative .

“La data dell’incontro con l’assessore ai trasporti della regione Toscana è stata spostata al 21 pv – fanno sapere i marittimi Toremar – La motivazione è  quella che la Regione vuole fornire alle OO. SS.   una risposta più completa possibile in merito al futuro bando di gara dei collegamenti marittimi. Da una prima lettura riteniamo  che la risposta dell’ART non risponda alle aspettative dei lavoratori, perché, il bando apparentemente unico, è di fatto spacchettato e comportera’ un esubero minimo di 100 dipendenti TOREMAR. Ci auguriamo che il 21 l’assessore ai trasporti regionale  risolva in maniera positiva i nostri dubbi. Comunque ad oggi   riteniamo lo stato delle cose negative, il nostro  auspicio e quello di essere smentiti e quindi di evitare inevitabili agitazioni sindacali”.

2 risposte a “Continuità territoriale, la Toremar rinuncia al bando?

  1. Navi Rispondi

    👍

    21 Maggio 2024 alle 23:00

  2. Gianfranco Rispondi

    È il solito ricatto giocato sulla pelle dei lavoratori, e da parte della regione la vera responsabile di questa situazione,sta facendo il gioco sporco fregandosene degli elbani e delle loro esigenze e della legge sulla continuità territoriale,di fatto regalando la tratta Portoferraio piombino al privato

    17 Maggio 2024 alle 14:48

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