Firmato a Capoliveri il Patto Educativo di Comunità

La firma ufficializza un percorso avviato da tempo. Ecco chi sono i protagonisti

E’ stato firmato giovedì 9 giugno a Capoliveri il patto Educativo di Comunità, tra l’Istituto Comprensivo “G. Carducci”, il Comune di Capoliveri, la Fondazione Exodus Onlus-Sede Operativa Isola d’Elba e l’Istituto Madre Mazzarello.

La firma ufficializza un percorso avviato da tempo che si è intensificato in seguito alla  pandemia per creare un accordo che crei sinergie tra scuola e privato sociale per realizzare un’esperienza di scuola aperta, in tempi non scolastici, e creando ambienti di apprendimento di tipo non formale e informale e di collaborazione sistematica per progettare e realizzare nel territorio di Capoliveri interventi di lotta alla dispersione, di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa in generale, valorizzando le competenze dei partners, favorendo la partecipazione giovanile e crescendo nella responsabilità collettiva della comunità educante.

Questo accordo ufficiale intende esprimere  la volontà di reciproca collaborazione che intende allargarsi ad altri soggetti pubblici e privati, per collaborare ed unire le proprie energie, in una logica di massima adesione al principio di sussidiarietà e di corresponsabilità educativa.

Questi gli obiettivi dell’accordo:

  • garantire, anche attraverso alleanze e collaborazioni tra associazioni, organizzazioni del privato sociale e famiglie che la scuola rimanga per tutto l’anno un presidio educativo privilegiato e vi siano presenti figure educative qualificate;
  • offrire ai ragazzi e – quando possibile – costruire con loro, percorsi e opportunità di crescita culturale e sociale attraverso iniziative musicali, artistiche, sportive, di tempo libero, di volontariato, di cittadinanza attiva
  • sostenere i bambini e ragazzi nell’acquisire e sviluppare capacità critica e consapevolezza anche rispetto all’uso delle nuove tecnologie
  • offrire alle famiglie un’esperienza che possa conciliare necessità familiari e lavorative con il bisogno di socializzazione, gioco, divertimento, apprendimento informale delle bambine e dei bambini;
  • supportare i propri operatori nella sperimentazione e acquisizione di competenze e proposte che facilitino l’accesso alla attività educative (laboratori, pratica sportiva) a chiunque lo desideri;
  • non dimenticare bambini e ragazzi con disabilità o portatori di disagio sociale, rendendo inclusiva ogni opportunità progettata;
  • educare attivamente al rispetto delle persone, delle loro opinioni, dei sentimenti ed emozioni altrui, anche se diverse dalle proprie;
  • educare al rispetto dell’ambiente, imparando a conoscerlo e a prendersene cura;

Alla sottoscrizione erano presenti il sindaco del Comune di Capoliveri, arch. Walter Montagna,  il Dirigente Scolastico dell’Istituto “G.Carducci” dott. Lorella Di Biagio, la rappresentante delegata dell’Istituto Madre Mazzarello  Suor Silvia Biglietti, la delegata della Fondazione Exodus – Sede Operativa Isola d’Elba Onlus, Simona Giovanniello, il Segretario comunale dott. Antonella Rossi, la responsabile dell’ufficio istruzione del Comune di Capoliveri dott. Martina Franceschini che ha coordinato il percorso.

“Il nostro auspicio – ha commentato il sindaco di Capoliveri Montagna – è che questo progetto possa evolversi, incentivando l’adesione di altre associazioni e organismi sociali per offrire sempre maggiori servizi e opportunità al nostro territorio”.

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