Solidarietà - Il video

La mobilitazione elbana per l’Ucraina, ecco come aiutare

Organizzati i centri di raccolta dove dovranno essere portati i generi di prima necessità

Un momento dell'incontro al Molo Gallo

L’Elba si mobilita per aiutare il popolo Ucraino. Domenica pomeriggio la comunità ucraina che vive sull’isola si è riunita al Molo Elba per fare il punto della situazione e comunicare a tutti quanto è necessario fare in supporto dei loro connazionali. L’Isola ha risposto ed è a fianco del popolo ucraino. Sono stati organizzati già i centri di raccolta dove dovranno essere portati i generi richiesti
I punti di raccolta, per il comune di Portoferraio,
Villa Biagini – via Roma- da lunedì 28 febbraio – ore 15/ 17 e da martedì 1 marzo anche 10/13
sede Ex Poste – Piazzetta Ageno- da martedì 1 marzo ore 10/13 e 15/17.
I generi maggiormente richiesti in questo primo momento sono:

Borse di primo soccorso militare IFAK – Individual First Aid Kit, kit di primo soccorso, guanti tattici militari, lampade da testa, Kit per bendaggio d’emergenza israeliano,coperte termiche d’emergenza, tappetini yoga, coperte pesanti, sacchi a pelo

Ad integrazione di questa lista oggi pomeriggio sono stati inseriti altri generi di cui c’è bisogno:

Cibo in scatola non deperibile e pronto all’uso, farmaci antivirali, bende, Ibuprofene, Paracetamolo, Mefenamina, salviettine  umidificate ( confezioni grandi), calzini, Peg alimentazione con sondino, catetere vescicale uomo, Set per trasfusione del sangue, laccio emostatico, benda autoadesiva, compresse di garze sterili, gel per bruciature  e bende, antibiotici, farmaci anticoagulanti, pannolini per donne e bambini, guanti monouso, kit pronto soccorso      Entro la fine della settimana è prevista la partenza di un primo mezzo verso il confine con la Polonia, organizzato da nostri concittadini ucraini.
Tutte le comunicazioni relative alla catena di soccorso saranno veicolate attraverso la pagina Facebook del comune di Portoferraio

“In questo momento, per come è collocato geograficamente il nostro territorio – commenta l’assesore Portoferraiese Chiara Marotti – questo è quello che possiamo fare, essendo pronti  alle richieste che potrebbero cambiare di ora in ora, con l’evolversi della situazione”.

 

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