La retrospettiva del Rally Elba Trofeo Locman non può non partire dalla meraviglia dei piloti partecipanti e dai numerosi appassionati di motori che hanno affollato le strade dell’isola nello scorso fine settimana. Il Rallye Elba riesce sempre a stupire in tutte le sue sfaccettature. Con questa frase è stato descritto perfettamente uno dei rallies più iconici al mondo. Meraviglia per il percorso, per gli scorci panoramici che si aprono ad ogni curva, per il calore che gli elbani dimostrano sempre e comunque. Sono stati tre giorni di gara intensi, ricchi di colpi di scena soprattutto a causa delle condizioni meteo pazze e variabili. Come ormai da tradizione, perfetta la macchina organizzatrice di Aci Livorno Sport. Questa edizione, come ci ha raccontato il sindaco di Porto Azzurro Maurizio Papi insieme al presidente di Aci Livorno Sport Luciano Fiori, è stata di grande prestigio internazionale, registrando la partecipazione di ben dieci nazioni, un veicolo promozionale degno del territorio. Un evento che porta un indotto economico e promozionale importante, specialmente in un periodo di bassa stagione da mantenere solidamente negli anni a venire. Presente all’evento anche il noto pilota Simone Campedelli, un amante della nostra isola, che ha seguito la gara in veste di proprietario di un team di auto storiche. A trionfare per la terza volta sull’isola sono stati i siciliani Angelo Lombardo e Roberto Consiglio a bordo di una Porsche 911 Rs. A concludere il podio in seconda posizione “Pedro” – Emanuele Baldaccini e medaglia di bronzo per Matteo Musti in coppia con Claudio Buglieri. Un’edizione estremamente sfortunata per la numerosa pattuglia di equipaggi elbani, purtroppo in molti hanno dovuto alzare bandiera bianca. I primi elbani classificati in 18° posizione assoluta sono Antonio Malaggese “Lo Ciao” – Luca Pierulivo con una Opel Corsa Gsi che sono riusciti a strappare la vittoria di un derby elbano fino all’ultimo km con Efisio Gamba e Maurizio Olla.
Lorenzo Giannini









