Lunedì 22 settembre è stato il giorno della mobilitazione generale per Gaza. Migliaia di persone hanno aderito allo sciopero proclamato dai sindacati di base e si sono riversate nelle piazze di tantissime città italiane per manifestare contro gli orrori e la disumanità che ogni giorno, dall’inizio delle operazioni militari nella Striscia, si consumano indiscriminatamente contro la popolazione civile palestinese, sotto gli occhi impassibili dei governi di tutto il mondo.
L’Elba, anche in questa occasione, non è rimasta indifferente. L’isola si è unita simbolicamente in un’unica piazza, quella della Repubblica a Portoferraio, formando un grande e partecipato corteo che ha sfilato pacificamente lungo le vie della città, fino al porto, manifestando per la pace e la libertà della Palestina, contro le tremende violenze di una guerra che sta uccidendo, affamando e provando a cancellare un intero popolo, e che adesso vuole cacciarlo via dalla propria terra.
Tra i manifestanti, adulti, anziani, famiglie con bambini e tanti, tantissimi giovani, soprattutto ragazzi e ragazze delle scuole, che sono il nostro futuro migliore – sempre se saremo in grado di lasciargliene uno. Questo il messaggio dei rappresentanti dell’ISIS “Foresi”, uno degli istituti superiori di Portoferraio:
“La manifestazione di ieri ha visto una grande partecipazione. Vogliamo ringraziare tutti i partecipanti, che hanno reso possibile questa iniziativa. Grazie a ciascuno di noi, la voce dei manifestanti ha lasciato il segno. Rinnoviamo il nostro impegno, come rappresentanti degli studenti, nella lotta per i diritti umani”.
Prossima iniziativa di solidarietà sarà “Elba4Gaza”, una due giorni di musica, street food, banchetti informativi e d’artigianato che si terrà sabato 27 e domenica 28 settembre, presso le Terme di San Giovanni. Il ricavato delle iniziative sarà devoluto a sostegno della causa e del popolo palestinese.
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