Domenica 21 settembre si è svolto ad Avezzano (AQ) il Campionato Europeo Gravel Elite/Master, nuovamente in Italia dopo l’edizione di Asiago 2024, che l’aveva poi vista trasferirsi all’estero, in Belgio, Finlandia e Danimarca. Il percorso si sviluppava su un anello di 30km e 450 mt di dislivello, da percorrere più volte in base alle categorie.
Il tracciato – che sulla carta poteva sembrare semplice – si è mostrato, a detta dei corridori, molto duro e tecnico durante la gara, a causa della prima salita sterrata di circa 8km, composta prevalentemente da ghiaia, che non permetteva di effettuare una pedalata regolare e necessitava di un certo controllo della bici per non incappare in soste o cadute. Stesso controllo era necessario nella lunga discesa, che, dal secondo Gpm del giro, conduceva fino all’arrivo, iniziando con un tecnico single track per poi effettuare un passaggio su tronchi (dove molti corridori passavano a piedi) e proseguire su sentieri veloci, ma comunque con un terreno non compatto e ghiaioso, che il più delle volte portavano al limite il controllo del mezzo.
Andrea Taccini, corridore del Cicli Brandi Elba Team, nonostante un leggero problema muscolare alla gamba sinistra contratto durante la fase di riscaldamento, ha effettuato i due giri del percorso richiesti per la categoria M6 in 2h 23’, ottenendo un buon 14° posto di categoria, a solo 20’ dal vincitore, Mauro Bettin, ex professionista della Mtb.
Per Andrea, la stagione Gravel 2025 è terminata ma una nuova sfida sta per iniziare, con il passaggio, il prossimo anno, alla nuova categoria M7.
