“Il grido disperato della sirena d’allarme fu coperto dal rombo pauroso del tracotante invasore che con rabbia ferina ferro e fuoco rovesciando dal cielo sovra i nostri tetti tranquilli di macerie e di morti cosparse le vie”. Questo c’è scritto nella lapide posta sulla facciata di Palazzo della Biscotteria nel 1953, per ricordare quanto accaduto 10 anni prima.
Ottantadue anni sono trascorsi da quel 16 settembre 1943, il giorno del bombardamento di Portoferraio. Uno degli episodi più cruenti della seconda guerra mondiale, che colpì con tutta la sua violenza proprio il capoluogo elbano, verrà commemorato dalla amministrazione comunale portoferraiese nella mattinata di martedì 16 settembre con una piccola ma significativa cerimonia, alla quale sono state invitate le autorità militari e civili della città e le associazioni combattentistiche e d’Arma.
Questo il programma della manifestazione che si svolgerà martedì16 settembre 2025:
Alle 11.20, ora dell’incursione aerea, suoneranno le campane del Duomo ed avverrà la deposizione di una corona di alloro sotto la lapide commemorativa posta sulla facciata del Municipio in via Garibaldi;
Alle ore 11.25 verrà eseguito il silenzio fuori ordinanza a cura della tromba della ‘Filarmonica Giuseppe Pietri’;
Alle ore 11.30 seguirà un momento di raccolta e preghiera in memoria di tutti i caduti in piazza Giovanni Ageno.
