Difficile descrivere la portata dell’evento che ha colpito l’Elba da ieri intorno alle 13 fino a questo pomeriggio. Un violento nubifragio inaspettato ( vista l’allerta gialla fino alle 17 di ieri) ha colpito Portoferraio e, anche se non cosi fortemente, altre parti dell’isola . Le quattro corsie in entrata e in uscita a Portoferraio all’altezza del Carburo e il carburo stesso ma anche la Sghinghetta, il centro storco e via Manganaro sono state quelle che hanno subito allagamenti maggiori. Circolazione stradale in entrata e in uscita da Portoferraio bloccata per ore, persone rimaste chiuse nelle auto, nelle abitazioni e nelle attività commerciali, frane e smottamenti sulla strada provinciale. Una grossa voragine ha interrotto la strada di collegamento in località Forno, facendo restare isolate circa 200 persone. In circa un’ora sono caduti 70 millimetri di pioggia. E come se non bastasse nella giornata di oggi 10 settembre atri 50 millimetri di pioggia si sono abbattuti sull’isola ed ancora la città di Portoferraio è stata messa in crisi. Problemi anche a Marciana che anche questa volta come lo scorso 13 febbraio, sono state colpite le della frazione di Procchio, Redinoce, le spiagge di Spartaia, Campo all’Aia e di Procchio. Allagati anche il parcheggio vicino all’”ecomostro” Sicuramente questa volta l’intensità e quindi l’impatto sono stati minori ma è stata comunque emessa una delibera di giunta per lo stato di emergenza ed è stato attivato il Coc perché “anche questa vota, anche se di minore intensità abbiamo avuto diversi danni” ha detto il sindaco Simone Barbi. Rio invece questa volta ha retto un po’ meglio. Problemi come al solito in questi casi alla Valle di Riale, Nisporto e Nisportino, i fossi sono al colmo, sulle strade si sono riversati detriti ma grossi danni non sono stati registrati. “Il territorio è stressato ma ha retto” ha fatto presente il sindaco Marco Corsini. Anche Campo nell’Elba fa la conta dei danni. Ci sono state frane e smottamenti sulla strada delle Solane e sulla strada verso San Piero. Allagato il campo sportivo e alcune zone intorno all’aeroporto, la zona industriale de La Pila, e la rotonda de “La Serra”. In mattinata è uscito dall’argine il fosso del Lecceto (zona Rustichello) ma la situazione è già rientrata. Già da ieri si sono registrati disagi alla circolazione a Marina di Campo con vari allagamenti nei parcheggi, alla rotonda ex Conad, via Pisa e via per Portoferraio. Hanno tenuto i fossi di Bovalico, degli Alzi e della Galea anche se la piena ha riversato sulla spiaggia e in mare molto fango e una quantità incredibile di canne. Pronti gli interventi del Comune e della Protezione civile che, con l’ausilio di Ditte specializzate, sono intervenuti alle aperture e agli stombamenti di fossi dove si presentavano.
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Filippo Camperio
Quando si capirà che gli sfalci delle canne devono essere levati dai fossi e non lasciati dentro. Non ha alcun senso tagliare le canne e lasciarle poi nei fossi a ostruire il deflusso delle acque.
11 Settembre 2025 alle 18:42
football bros
Questa tempesta è terribile, specialmente per le persone isolate a Forno. È tragico che anche Campo nellElba subisca frane e allagamenti. Spero che le autorità agiscano rapidamente per aiutare tutti e riparare i danni.
10 Settembre 2025 alle 18:13