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Forte san Giacomo ha aperto le porte al CantaElba

Un’iniziativa dal volere sociale unica nel suo genere. Lo spettacolo al campo sportivo

La casa di reclusione Pasquale De Santis di Porto Azzurro, ha aperto le porte allo spettacolo. Si è infatti tenuto mercoledi 27 lo spettacolo “il CantaElba” con i suoi numerosi ospiti in scena al campo sportivo della struttura di Forte San Giacomo. Un’iniziativa importante con un valore sociale altrettanto importante. All’evento hanno partecipato oltre agli ospiti esterni, fra questi il sindaco di Capoliveri Walter Montagna, le autorità locali e le forze dell’ordine, alcuni detenuti e uno di questi si è esibito sul palco allestito sul prato del campo sportivo che intanto era stato rizollato con nuova erba e che verrà prossimamente inaugurato. Fra gli ospiti che si sono esibiti, i tenori Marco Ciaponi e Luca Minelli, Bernardo Lanzetti della P.F.M., Steve Biondi, Le Orme e Alessandro Rea agente della polizia penitenziaria e vincitore di “io canto senior”. Un’iniziativa dal volere sociale unica nel suo genere. “Ringrazio sentitamente gli organizzatori, gli artisti, i tecnici e gli spettatori per la presenza e il coinvolgimento che hanno dimostrato. – ha dichiarato la direttrice dell’istituto Martina Carducci – Il rispetto del nostro mandato costituzionale richiede un quotidiano impegno nella creazione di una solida rete tra cittadinanza, imprese, associazioni e persone detenute
Il reinserimento sociale si declina, tendenzialmente, nella ricerca di opportunità lavorative/formative esterne, idonee ad offrire alla popolazione detenuta concrete prospettive di inserimento, favorendo l’avvicinamento alla società civile. Ma anche la promozione di iniziative che favoriscono l’incontro tra comunità esterna e popolazione detenuta all’interno della struttura ( luogo tendenzialmente non conosciuto e inaccessibile) rappresenta una concreta realizzazione di quel mandato. Il carcere – ha proseguito la direttrice – è parte integrante del tessuto sociale e, come tale, oggi ha ospitato una delle tappe del festival “Cantaelba edizione 2025”, che ha visto la partecipazione di spettatori esterni e artisti musicali, unitamente alla popolazione detenuta, in un atmosfera di spensieratezza e normalità. Colgo l’occasione – ha concluso – per manifestare tutta la mia gratitudine al personale della Casa di reclusione di Porto Azzurro: alla Dott.ssa Giuseppina Canu, responsabile dell’area giuridico-pedagogica, al Comandante di Reparto, Comm.Capo Luigi Bove, al Vice Comandante, Comm. Carmen Russo e, infine, a tutto il personale che, con dedizione ed impegno, ha reso possibile la realizzazione dell’evento.
Esprimo piena soddisfazione per il buon esito della manifestazione, che conferma ancora una volta quanto sia preziosa la collaborazione tra le varie istituzioni.”

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