, le foto

Lo spettacolo di Procchio trasformata in stile napoleonico

di Associazione Culturale Procchio Napoleonica

Con domenica 24 agosto si è chiusa brillantemente la Settimana Napoleonica 2025, che, domenica sera, ha visto la predisposizione di un vero accampamento militare napoleonico all’interno del quale diversi rievocatori hanno intrattenuto il numeroso pubblico intervenuto a vedere la novità di quest’anno.All’apertura del campo, oltre 150 persone erano già in fila per essere accompagnate da un militare, con funzioni di guida, che in circa 15 minuti rappresentava vari punti del campo, e cioè le armi usate, il medico di campo, la “marmitta” per cuocere il rancio, il cannone, la tenda dell’Imperatore con egli presente ed altro ancora.

Durante la visita gli ospiti venivano ad essere interfacciati ai personaggi presenti con esilaranti pieces e divertenti pezzi in prosa; numerosi visitatori hanno apprezzato il piccolo rancio offerto dalla vivandiera (per l’occasione preparato dall’Hotel Delfino), con il quale terminava il tour.

Hanno suonato il violino, per allietare il pubblico in fila, il duo ensemble di Susanna Di Scala, le quali, ben posizionate, sono state un valido aiuto durante la coda che si è prodotta; anche le Dame di Procchio con gli ufficiali presenti hanno interloquito per rendere piu’ rapido e divertente il tempo dell’attesa.

Il successo della manifestazione ripropone con forza il grande appeal che tuttora genera Napoleone o comunque la sua storia che anche per l’Elba è stata importante; la sinergia trovata tra Procchio Napoleonica, La Petite Armée e il gruppo Historiae, coordinato da un eccellente ideatore delle sceneggiature all’interno dell’accampamento, depongono favorevolmente e degnamente per l’iniziativa realizzata che ha visto il folto pubblico apprezzare con applausi e ringraziamenti per l’immersiva serata.

L’Associazione Culturale Procchio Napoleonica ricorda che venerdi 29 agosto, in Piazza dei Delfini ci sarà “Aperitivo con Delitto”, un gioco per tutti con il fine di scoprire l’assassino, il movente e l’arma del delitto ambientato nel 1814 all’isola d’Elba durante la presenza napoleonica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Ultimo evento stagionale della Procchio Napoleonica

Parteciperà alla serata il regista elbano Stefano Muti. Venerdi 19 settembre ore 21.30