
Un porno attore a scuola a Portoferraio. La notizia ha fatto velocemente il giro del web nella mattinata di giovedì 22 maggio, provocando anche un bel po’ di scalpore e qualche commento scandalizzato al limite del disfattismo. Bastava informarsi un attimo sul web, invece, per capire che non è certo una novità. Il porno attore in questione è il 33enne friulano Max Felicitas, nome d’arte di Edoardo Barbarese. E non facciamoci influenzare dal fatto che sia considerato l’erede di Rocco Siffredi, perché non è la prima volta che una scuola superiore italiana ospita Felicitas per confrontarsi con lui su temi come il bullismo e il revenge porn, cose assolutamente da non sottovalutare nella vita quotidiana dei nostri ragazzi del XXI secolo. Ad ospitare Max Felicitas è stato l’istituto Isis Foresi di Portoferraio. Max Felicitas, fra l’altro, è stato accompagnato nel corso dell’incontro con gli studenti dal suo avvocato esperto di cyberbullismo. Insomma, non si è parlato certo di scene hard. Ma i commenti, specialmente sui social, non sono mancati. Il problema che ha scatenato la polemica, evidentemente, non è stato identificato nella scelta dei contenuti, quanto sull’opportunità di scegliere un relatore come lui per farlo. La scuola, nella persona del dirigente scolastico dell’Isis Foresi, ha spiegato che la scelta di questa iniziativa è stata fatta dai ragazzi, e che comunque si è discusso non certo dell’attività principale di Felicitas ma di temi delicati, come appunto il bullismo e il cyberbullismo, di cui l’attore porno ha dichiarato pubblicamente di essere stato vittima quando sedeva sui banchi di scuola. Si è affrontato il tema del rapporto tra sesso e social, dei pericoli legati al revenge porn tra i più giovani. Si è guardato in faccia alla realtà senza ipocrisia, cosa che forse nelle famiglie non siamo ancora abituati a fare. E i ragazzi hanno seguito il dibattito con attenzione e coinvolgimento. Alla fine non sono mancati i selfie degli studenti con Max Felicitas, ma quella è un’altra storia, l’aspetto più “normale” di una giornata che a qualcuno normale non è sembrata.