
Ancora per pochi giorni ci saranno sulle strade di Portoferraio disagi per gli automobilisti a seguito dei lavori in corso di asfaltatura della sede stradale.
Nella zona di centro città, la ditta Sales sta terminando gli interventi connessi alla riasfaltatura della copertura stradale danneggiata dall’alluvione del 13 febbraio scorso. I lavori , che attualmente sono in corso dal bivio delle Ghiaie verso Via Carducci, si concluderanno con la sistemazione del tappeto bituminoso di fronte a Piazza Pietri. Seguiranno, ovviamente, gli interventi di rifacimento della segnaletica orizzontale.
Per quanto riguarda invece la strada provinciale in direzione Procchio, i lavori di asfaltatura in corso di svolgimento in questi giorni sono stati commissionati da Enel per il rifacimento della copertura stradale dopo l’esecuzione di interventi relativi ai sottoservizi. In questo caso la sospensione dei lavori, che si svolgono sotto la supervisione della Provincia di Livorno, titolare della strada, avverrà al chilometro 6,700 per poi riprendere in ottobre arrivando fino a Procchio.
“Dopo questi interventi – ha commentato il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini – mi aspetto che la Provincia di Livorno si decida a fare qualcosa in prima persona per le strade elbane, a dir poco disastrate dopo gli eventi atmosferici invernali. Insieme con gli altri colleghi sindaci abbiamo fatto nello scorso mese di marzo un appello alla Presidente della Provincia di Livorno Sandra Scarpellini, che fino ad oggi è rimasto inascoltato. In particolare, il tratto della Strada Provinciale 26 che va dal bivio di Bagnaia alla Valdana è in condizioni indicibili, con rattoppi ovunque, ormai diventati peggio delle stesse buche. Un problema sia per i residenti, che quotidianamente utilizzano le strade, che per i già numerosi ospiti turistici, assommando ai disagi un ritorno d’immagine decisamente negativo, per non parlare della pericolosità per i motocicli e le biciclette. Non si può più rimandare – ha concluso il sindaco di Portoferraio – sono determinato ad ottenere quanto richiesto perché lo ritengo estremamente necessario. Se non sarà fatto sarò disponibile anche a ricorrere ad una ordinanza sindacale per la zona relativa al mio territorio”.
Mirko
Scusate, ma leggo che la copertura stradale era stata danneggiata dall’alluvione, ma se il manto stradale era già rotto prima dell’alluvione e poi non mi sembra che l’incrocio delle Ghiaie, Via Carducci e Piazza Pietri siano stati alluvionati, al contrario del carburo dove c’è sempre il fango rinsecchito sui marciapiedi ed il tombino sull’angolo vicino all’ex bar la bionda che è rimasto a perto e nessuno si cura di richiuderlo.
Io ci vedo solo propaganda in questo comunicato, si fanno le strade con i soldi che lo stato vi regala per l’alluvione, alluvione che tra l’altro è stato causato da incuria trentennale che ha fatto si che il fosso tombato si ostruisse, infatti, il maldestro e tardivo tentativo di pulirlo ha lasciato il segno solo nella rotonda che porta alle Antiche Saline, cosparsa di montagnozze di sabbia inquinata…vorrei vedere se le persone e le attività commerciali danneggiate dall’alluvione saranno rimborsate dei danni o se si limiteranno a tappare le buche in giro per la povera ed un tempo meravigliosa Portoferraio che purtroppo oggi è ridotta ad una carcassa marciscente e purulenta.
E qui mi fermo perché si potrebbe andare avanti e avanti e avanti e avanti…
16 Maggio 2025 alle 22:05
Renata
In Via Aldo Moro a Portoferraio invece aspettano che qualcuno ci si faccia del male.
16 Maggio 2025 alle 18:47
Monica D'Amato
E che dire di quelle comunali???? Nello specifico Via Le Trane che a dire nel mese di aprile ( non si specificava l’anno) sarebbe dovuta essere pronta ed asfaltata ma siamo a maggio ed è abbandonata con tanto di scavi aperti
( pericolosi per i cittadini ed i turisti dato che ci sono strutture ricettive) a causa di lavori che da una settimana circa ASA ha sospeso ?????? Vogliamo parlarne????
16 Maggio 2025 alle 17:46