25 Aprile, rapporto CENSIS e sonnambuli italiani

di Claudio Coscarella

Claudio Coscarella

Riceviamo e pubblichiamo
Nella 57ª edizione del Rapporto CENSIS, l’analisi più significativa dei fenomeni socio-economici del Paese, il Direttore Generale descrive gli Italiani come affetti da ” Sonnambulismo civile e politico: “…come i sonnambuli sono svegli ma incoscienti… Vivono e si comportano inconsapevoli, non riuscendo o facendo finta di non vedere… .
I sonnambuli politici di destra non devono dimenticare o mistificare la festa del 25 Aprile. La chiamata alla radio di Sandro Pertini partigiano e poi Presidente a scacciare dalla città di Milano le residue truppe nazi-fascista e gli arruolati della Repubblica di Salò, inebetiti da un malsano concetto di patria. Ma chi può considerare come patria il regime Nazi-fascista!? Costretto Mussolini alla fuga, …per loro arrendersi o perire… le parole di Pertini rappresentano l’atto finale e più rappresentativo della guerra di liberazione dell’Italia.
I sonnambuli politicanti di sinistra devono ricordare che gli italiani sono favorevoli alla adozione di singoli ed alle famiglie arcobaleno, al matrimonio omo-genere, all’eutanasia, allo IUS soli e culturae, alla L. 194, al salario minimo, alla ridistribuzione del reddito d’impresa a favore dei lavoratori, al no alla guerra ed alle armi, alla decarbonizzazione ed produzione energia pulita, all’ acqua e rifiuti a gestione pubblica, alla sanità ed alla scuola pubblica ed universalistica, alla giustizia uguale per tutti.
I sonnambuli di Portoferraio appaiono inconsapevoli dell’aumento delle povertà e del problema demografico. Negli anni 2018-2022 secondo il report regionale su minori del distretto isolano, le famiglie con ISEE inferiore a 6.000 sono cresciute del 45% e quelle che chiedono una integrazione del canone d’affitto sono più che raddoppiate. Nel 2022 sono nati residenti a Portoferraio 79 unità e sono decedute 161 persone. La delibera del Consiglio Comunale di Portoferraio n°11 del 08.03.2024 ha approvato un Piano di riequilibrio finanziario fino al 2032 con forti tagli negli anni a venire alla spesa sociale (circa 2 mil), in conto ai trasporti pubblici, a quelli scolastici e per tutte le agevolazioni in base all’ISEE. Probabilmente sull’isola aumenterà la povertà, il lavoro povero e stagionale, diminuirà la popolazione residente e forse crescerà qualche bagnante nei mesi di luglio ed agosto.
Buon 25 Aprile ai sonnambuli di tutt’Italia

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