L'intervista

La vera storia d’amore di Mario Miraglia e l’Isola d’Elba

50 anni senza mai tradire il luogo del cuore. Il racconto davanti alla casa di Scaglieri

Mario e la moglie a Scaglieri

Un amore che dura da 55 anni quello di Mario Miraglia e della sua famiglia per l’Elba ed in particolare Scaglieri dove trascorre due mesi di vacanza ogni anno. Miraglia, 88 anni, dirigente d’azienda, nel 1960 da Milano frequentava la Versilia con la moglie Anna e i loro due figli. Anna però aveva manifestato la curiosità di vistare l’Elba. Approfittando di un impegno di lavoro a Piombino il signor Mario ha preso il traghetto e una volta a Portoferraio ha “affittato” una macchia per girare l’Isola in lungo e in largo per scegliere dove prenotare le vacanze estive. “Quando stavo tornando a Portoferraio per ripartire – racconta – ho sbirciato in giù verso il mare ed ho visto un bellissimo golfo, ho pensato di andare a vedere, era Scaglieri. Arrivato giù ho incontrato una signora, era fatta mi piaceva tutto e senza indugio ha fissato un alloggio. Il Golfo era quello di Scaglieri e la signora era la nonna di Luciano Marinari noto ristoratore, titolare del ristorante Da Luciano per l’appunto. Da allora Mario e la signora Anna in estate vengono da più di mezzo secolo nella piccola frazione balneare, senza aver mai saltato una stagione. C’erano solo le dune, un pagliaio, alcuni tamerici ma i Miraglia si sono trovati bene sin da subito e innamorati del posto non l’hanno più abbandonato. “C’era solo un bar – racconta Mario – ma immediatamente ci siamo trovati bene, la spiaggia era li  e si toccava con mano, era meravigliosa. Abbiamo iniziato a fare amicizie perchè una delle componenti importanti dell’attrattività che ha questo posto è proprio la ripetitività degli incontri e le amicizie che perdurano negli anni. I nostri figli sono cresciuti qui e a loro volta si sono creati amicizie e così i nostri nipoti che non vogliono rinunciare all’estate a Scaglieri anche per incontrare i loro amici delle vacanze”. Amicizie non solo con gli elbani, ma con gente di in tutta Italia con la quale anche in inverno ci incontriamo per rinsaldare il legame e magari ricordare momenti dell’estate a Scaglieri. “E’ la società di Scaglieri che ci tiene uniti – considera Mario – a parte la bellezza del posto il calore della gente”. In mezzo secolo l’isola è cambiata “è diventata più turistica – continua Mario – allora era più agricola ora ci sono più appartamenti ma anche se il turismo è diventato una componente fondamentale noi ci troviamo sempre bene”. Vanno a mangiare da Luciano e apprezzano la cucina tipica elbana e il buon vino. I suoi piatti preferiti sono le seppie con le bietole e il gurguglione, Mario è un vero cultore dei vini elbani, tra Elba bianco Ansonica e Aleatico “Ogni volta me ne porto una cassa a casa – spiega – e le regalo anche agli amici. Faccio sempre una bella figura”. Un amore incondizionato. I Miraglia amano tutto dell’Isola ma soprattutto il mare e la sua limpidezza che possono godere dalla casetta sugli scogli, quella con la tenda bianca dove i Miraglia vengono ormai da 55 anni. L’appuntamento è per il prossimo anno a Scaglieri da Luciano, davanti ad un piatto di seppie alle bietole accompagnate da un buon bianco dell’Elba. Buon rientro Signori Miraglia!

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