Acqua razionata a Pianosa con un ordinanza sindacale

La decisione del sindaco di Campo nell'Elba dopo la segnalazione di criticità

Il sindaco di Campo nell’Elba Davide Montauti, con un’ordinanza sindacale, ha disposto alcuni provvedimenti per l’isola di Pianosa per razionare la risorsa idrica alla luce del fatto che il sistema di distribuzione dell’acqua presenta diverse criticità dovute alla vetustà degli impianti. Sono stati infatti segnalati disservizi legati all’erogazione “che – si legge nell’ordinanza – allo stato attuale delle conoscenze appaiono imputabili verosimilmente a perdite occulte lungo le reti di distribuzione e all’elevato consumo della risorsa legate alle molte presenze sull’isola”. Montauti ha quindi ritenuto necessario limitare i consumi idrici (anche per garantire alle attività presenti sull’isola un minimo di dotazione idrica giornaliera) con alcune misure di razionamento della risorsa compresa la riduzione di presenze antropiche. Ordina quindi con decorrenza immediata di limitare l’apertura giornaliera dei bagni pubblici dalle ore 13:00 alle ore 16:00 e di sensibilizzare gli ospiti delle strutture all’uso parsimonioso della risorsa. E’ predisposta inoltre la chiusura giornaliera dell’erogazione dell’acqua dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore14:00 alle ore 18:00.
Nell’ordinanza il primo cittadino campese dispone anche di limitare la presenza sull’isola ai soli residenti e agli ospiti delle strutture ricettive comunali, e la presenza sull’isola al personale delle forze dell’ordine in servizio, ai detenuti già presenti, ai dipendenti del Parco Nazionale e al personale e del Ministero di Grazia e Giustizia, esclusi eventuali familiari/accompagnatori, alle guide ambientali autorizzate;
Ordina anche l’adozione, da parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, dei necessari provvedimenti di revoca di tutte le autorizzazioni di accesso già concesse fino a revoca ordinanza,
Invita infine le Forze dell’Ordine presenti a Pianosa a vigilare in tal senso e a relazionare al Sindaco in merito all’osservanza della disposizione e le società Aquavision e Toremar a comunicare tempestivamente ai passeggeri, in viaggio per Pianosa, le limitazioni d’orario per l’utilizzo dei bagni pubblici.

La situazione sull’isola di Pianosa, per quello che riguarda la risorsa idrica – spiega Davide Montauti – è critica da decenni. Nel 2022 siamo finalmente riusciti a firmare un Protocollo d’intesa nel quale il Comune, il Parco, l’Autorità idrica, Asa e l’ Amministrazione penitenziaria si assumevano obblighi precisi. Era previsto un breve periodo di 6 mesi di gestione ordinaria da parte di questa Amministrazione insieme al Parco e all’Amministrazione penitenziaria in previsione di una progettazione complessiva da parte di Autorità idrica ed Asa. In realtà sono passati tre anni e la situazione idrica nell’isola si è fatta sempre più grave nonostante i solleciti all’ Autorità idrica ed Asa. Il Comune, il Parco e il carcere hanno dovuto, in questi anni, rispondere in emergenza con interventi di ordinaria manutenzione in una situazione sempre più critica e per questo motivo, in questi mesi, abbiamo lavorato insieme per riuscire a realizzare un nuovo pozzo in sostituzione di quello vecchio e nel progetto di fattibilità sono già stati coinvolti gli uffici del Genio civile della Regione Toscana per le necessarie autorizzazioni. A Pianosa, infatti, oggi c’è un solo pozzo funzionante e operativo ormai vetusto, per il quale la sola manutenzione ordinaria è assolutamente insufficiente a garantire la regolare funzionalità e di conseguenza l’approvvigionamento idrico dell’isola. A questo punto l’ordinanza che limita il numero di presenze sull’isola è l’unico provvedimento che questa Amministrazione poteva fare per tamponare una situazione di grande criticità. È necessario che gli Enti preposti alla progettazione, come stabilito nel disatteso protocollo d’intesa, quanto prima si attivino per rendere concreti i loro impegni. Se non ci saranno in tempi brevi sarò costretto a prendere provvedimenti ancora più restrittivi. Ad oggi, con questa ordinanza, sono comunque garantite le visite giornaliere”.

Una risposta a “Acqua razionata a Pianosa con un ordinanza sindacale

  1. Marisa Rispondi

    Buongiorno , perciò è necessario avere visite a numero chiuso ….?

    14 Agosto 2025 alle 10:56

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