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“Bilancio: è la svolta per la città, nonostante le insinuazioni”

di Tiziano Nocentini, sindaco di Portoferraio

Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

Dopo un lungo lavoro, durato quasi un anno, il consiglio comunale di Portoferraio si troverà giovedì 5 giugno di fronte alla proposta di approvazione del Bilancio di Previsione 2025-2027.

Si tratta di un momento fondamentale per questa amministrazione comunale e per tutta la città, che illustreremo alla cittadinanza con le dovute iniziative di comunicazione pubblica.

Purtroppo però, in linea  con quanto accaduto dal momento del nostro insediamento fino ad oggi, siamo quotidianamente di fronte a tentativi di confondere l’opinione pubblica con affermazioni fuorvianti e non verificate, oltretutto riportate spesso dalla stampa.

Vorrei rivolgere un messaggio chiaro a chi scrive  – e a chi firma – certi comunicati: quando si fanno affermazioni o allusioni sulla mia vita da imprenditore, o addirittura su un’azienda di livello nazionale che ho rappresentato, è bene fare molta attenzione.

Mi sono sempre comportato con correttezza e trasparenza, e credo di averlo dimostrato con i risultati ottenuti nel tempo. E la fiducia che la popolazione di Portoferraio ha riposto in me, affidandomi il ruolo che oggi ricopro, ne è la prova più evidente.

Chi oggi si permette di giudicare o insinuare, dovrebbe prima guardarsi allo specchio e chiedersi: “Io cosa ho fatto nella mia vita? Qual è stato il mio contributo reale per la comunità?” Forse, nel rispondersi onestamente, capirebbe di non aver mai realizzato nulla di particolarmente rilevante né per sé né per gli altri.

Mi chiedo anche: che interesse hanno queste persone per Portoferraio? Davvero pensano al bene collettivo? Oppure sono mossi solo da rancori personali o da interessi politici? La risposta, purtroppo, è evidente.

Ma voglio approfittare di questo momento per rassicurare tutta la cittadinanza: il bilancio comunale, come ho già avuto modo di dire pubblicamente, è stato redatto in modo professionale, trasparente e con grande senso di responsabilità. Dopo un periodo complesso, ereditato dalle passate amministrazioni, siamo oggi di fronte a una svolta decisiva per Portoferraio. Il Bilancio di Previsione è stato approvato dalla Giunta  e il tutto, come sempre, è sotto il controllo esterno della Corte dei Conti e della Prefettura.  Di pari passo stiamo informando per le ispezioni e la supervisione il Ministero dell’Economia e delle Finanze.   Gli uffici finalmente stanno tornando operativi:  sotto l’egida dei competenti uffici del Ministero dell’Interno è in corso un riassetto organizzativo nel quale si prevedono nuove assunzioni a vari livelli e la valorizzazione delle risorse interne.

Possiamo quindi proseguire e incrementare  il lavoro concretamente fatto finora , nei limiti delle risorse disponibili a causa del predissesto, ma con idee ancor più chiare e progetti ambiziosi per far rinascere Portoferraio. Ci aspettano mesi di impegno, ma anche di possibilità. E questo, nonostante certe affermazioni provenienti da persone che, oltre a far perdere tempo prezioso alla città, non apportano nulla di utile né per l’amministrazione né per Portoferraio. Sono solo polemiche pretestuose e inutili.

A tutti i cittadini dico: siamo sulla strada giusta. Portoferraio può e deve crescere. E lo farà.

Tiziano Nocentini, sindaco di Portoferraio

2 risposte a ““Bilancio: è la svolta per la città, nonostante le insinuazioni”

  1. isolato Rispondi

    dato atto che il commento è in attesa di moderazione, sia consentito di esprimere sorpresa. Infatti non credo che nel commento vi fossero offese, ma solo il riconoscimento di dati di fatto. da quel che afferma il sindaco, il bilancio sembra sia stato fatto tra ministeri, preftteura e corte dei conti, forse leggo male ma così appare e così appare un comune commissariato che non si vuole commissariare formalmente e vai a capire perchè. Poi è stato pubblicato un documento parziale, senza gli allegati di legge, e l’osservazione che ora sistemano la macchina dopo un anno, zero dirigenti in servizio e pratiche che non camminano non mi sembra sia parlare offendendo.

    28 Maggio 2025 alle 14:27

  2. Isolanoinnamorato Rispondi

    Molte parole, un fatto, il comune appare eterodiretto: corte dei conti, ministero dell’economia, ministero dell’interno, mentre mancano i dirigenti e tutto e fermo. Si governa con le parole.

    28 Maggio 2025 alle 8:37

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