Il video e le interviste

Sindaci, marittimi e sindacati discutono il “bando Toremar”

Preoccupazione per la eventuale riduzione dei servizi e per l'occupazione dei lavoratori

Alla presenza degli amministratori elbani, cinque sindaci, quelli di Portoferraio, Marciana Marina, Capoliveri e Campo nell’Elba e i sindacati con i marittimi Toremar. Si è svolto venerdi 5 aprile un incontro per discutere sulla ventilata possibilità della riduzione di servizi ed occupazione in vista del nuovo bando sulla continuità territoriale marittima. . I lavoratori Toremar hanno espresso la loro preoccupazione riguardo al futuro lavorativo, temendo una riduzione di personale e conseguente aumento di ore per quelli in organico, questione strettamente legata anche al servizio che, in questo modo, subirebbe un’inevitabile riduzione. Come ha confermato il sindaco di Portoferraio Angelo Zini, l’Elba è di fronte ad una fase molto delicata. I sindaci incontreranno il mondo delle categorie economiche elbane che stanno predisponendo un documento unitario. “Marittimi, comandanti e sindaci – ha terminato Zini – tutti viviamo l’insularità allo stesso modo. Dobbiamo fare tutti il massimo sforzo. Chiederemo alla regione di tornare qui e confrontarsi con il territorio prima di qualsiasi decisione”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

“Convochiamo l’osservatorio per la continuità territoriale”

Comune e sindacati: "Verifica importante dopo lo sciopero". Il messaggio alla Regione

Onorato: “Avevamo avvertito i lavoratori, ormai è tardi”

L'armatore: "Verso di noi attacchi ingiustificati, diamo lavoro a centinaia di persone"