“Preoccupati per orari e per la possibilità di agevolazioni”

Un gruppo di pendolari elbani scrive all'assessore regionale: "Resti Toremar, no privati"

Traghetto Blunavy

All’Assessore dei Trasporti Regione Toscana Sig. Stefano Baccelli
Gentilissimo Assessore,
siamo un gruppo di pendolari seriamente preoccupati riguardo la prossima scadenza del
Bando della Regione Toscana sui Trasporti Marittimi che collegano le Isole dell’Arcipelago
Toscano alla terra ferma.
Abbiamo saputo che ci sono stati alcuni incontri con i Sindaci del Territorio, l’Autorità Portuale
di sistema e i Sindacati di categoria.
La Regione Toscana è sempre stata molto attenta allo sviluppo del settore terziario con servizi
collegati alla distribuzione commerciale, alla persona, quali istruzione e sanità, al turismo e al
trasporto.
Noi vorremmo porre l’attenzione sul futuro del Trasporto Marittimo, sul quale la Regione
Toscana ha sempre posto particolare impegno e cura, soprattutto sulla Linea Piombino –
Portoferraio e viceversa.
L’avvicinarsi dello scadere del Bando, desta in noi una profonda preoccupazione, già dodici
anni fa, con la privatizzazione di Toremar, si sono avvertiti i disagi dal punto di vista della
continuità territoriale, disagio, contenuto dalla sovvenzione erogata dalla Regione Toscana,
che ha permesso di moderare costi e mantenere agevolazioni per gli utenti, garantendo le
corse Toremar, utilizzate dai pendolari da e per l’Isola per motivi lavorativi e il mantenimento
di navi efficienti e sicure.
Ci crea apprensione che tutto questo sia lasciato al solo contributo di Armatori privati, in
regime di libera concorrenza, contribuendo ad aumentare il disagio delle comunità isolane e
di chi si sposta per lavoro; che noi pendolari potremmo subire aumenti di tariffe e diminuzione
di agevolazioni, tagli di orari e disponibilità di trasporto giornaliero con navi efficienti su linee
non redditizie, che comunque restano di competenza della Regione Toscana.
Rimane indispensabile che vengano mantenuti gli orari delle corse Toremar, stabiliti dalla
Carta dei Servizi della Regione Toscana per evitare buchi temporali che creerebbero forti
disagi per i pendolari e tutti gli altri utenti.
Per la Regione Toscana, in virtù dell’attenzione sempre dimostrata, in particolare per il
Trasporto Marittimo, potrebbe essere una grande opportunità, alla luce di tutto quello che
sta accadendo a livello di Trasporto Marittimo nelle altre Regioni, mantenere la propria
presenza con una indispensabile sovvenzione, che permetta lo sviluppo socio economico delle
Isole dell’Arcipelago Toscano, mantenendo una necessaria continuità territoriale.
Cordiali saluti.
Lavoratori e Lavoratrici
Pendolari Isola d’Elba

2 risposte a ““Preoccupati per orari e per la possibilità di agevolazioni”

  1. Palmiro Rispondi

    Fa ridere il leggere certe affermazioni. controllo regionale inesistente, mancanza completa di sensibilità verso l’utenza (forse vi siete dimenticati il trattamento ricevuto dai pazienti di rientro dalle terapie in continente), coincidenze perse con regolarità, corse che saltano al primo soffio di vento. Suvvia siamo seri, fino ad oggi tutti felici della gestione? Poi esce il solito statalista nostalgico che se la prende con la politica di Cdx e Csx perché convertito al M5S sulla via di Damasco…

    6 Aprile 2024 alle 7:03

  2. umberto Rispondi

    Ma di quale “sensibilità e/o attenzione” da parte della Regione Toscana parlano questi pendolari? Il Cdx ed il Csx hanno voluto le “privatizzazioni” ed ora tutti, dico tutti, ne paghiamo le conseguenze.

    5 Aprile 2024 alle 13:01

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