Cinghiali, la Regione è lenta, è necessaria l’eradicazione

di Marcella Amadio , dirigente nazionale FdI - capogruppo consiglio comunale Livorno

All’Isola d’Elba, ormai è noto, vi è una vera e propria emergenza cinghiali : un morto pochi mesi fa, giardini privati e terreni devastati, stragi di capre, danni incalcolabili alle coltivazioni.
Tale emergenza ha, quindi, delle ricadute assai negative anche sulla sicurezza stradale e sull’incolumità delle persone.
Mi hanno contattato tanti Elbani, seriamente preoccupati, costretti a tenere i propri figli piccoli in casa, con i cinghiali in giardino !
L’unica soluzione è l’ eradicazione, ma la Regione Toscana deve capire che prima si inizia e prima si finisce.
Oltretutto, l’Isola d’Elba è stata classificata come “ area non vocata ai cinghiali “.
E allora, che cosa si aspetta ?!
La Regione bamboleggia , pensando ai corsi di selecontrollori, ai corsi di abilitazione delle guardie venatorie e concedendo poche migliaia di euro per affrontare una vera calamità.
In tutti questi anni, che cosa è stato fatto?!
L’Isola d’Elba non può permettersi di aspettare i tempi lunghi e lenti della Regione Toscana, della burocrazia, dei corsi ecc…..
E’ necessario, dunque, agire in fretta, senza troppi lacci e lacciuoli, ci vogliono interventi straordinari come richiede una situazione emergenziale.
Insomma, la Regione Toscana e’ lenta, ma i cinghiali sono veloci.
la regione è lenta ma i cinghuali sono veloci

Una risposta a “Cinghiali, la Regione è lenta, è necessaria l’eradicazione

  1. Francesco Semeraro Rispondi

    Forse qualcuno ha capito la situazione. La nostra zona dedicata ai bidoni per la differenziata è presa di mira tutte le notti dai cinghiali. Ma non pochi e piccoli, grandi, tanti e pericolosi.
    Ma i nostri capi sanno che molte persone non vengono più all’Elba per paura di incontrare cinghiali sulla strada?
    Francesco

    8 Agosto 2025 alle 11:37

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